F.A.Q.
L’ Anmeldung è il cosiddetto “primo passo” da fare in Germania se si vuole vivere in questo stato. Esso rappresenta la comunicazione/certificazione del vostro nuovo domicilio tedesco. Recarsi quindi provvisti di un documento d’identità e di un contratto d’affitto al Bürgeramt di riferimento del vostro quartiere, e registrarsi.
N.B.: da fare al massimo entro quindici giorni dal trasferimento in una nuova abitazione
Per brevi periodi come ad esempio vacanza, lavoro, o studio in Germania, in caso di malattia o problemi di natura sanitaria potete tranquillamente usare la “tessera europea di assicurazione malattia”. La tessera sanitaria europea però in questo caso, copre solo le emergenze.
N.B.: non applicabile quindi a visite generali e pianificate.
La Krankenkasse è l’assicurazione sanitaria tedesca e possederne una, equivale ad avere una copertura sanitaria completa in suolo teutonico. Per chi lavora come dipendente in Germania con regolare contratto di assunzione percependo una cifra superiore alle 451€ mensili, sarà il datore di lavoro che si occuperà di tutte le pratiche. A voi spetterà il solo compito di scegliere una compagnia assicurativa tra le tante rientranti nella categoria “gesetzliche Krankenversicherung“. I costi saranno detratti direttamente in busta paga. Alle “gesetzliche Krankenversicherung” dovranno rivolgersi anche tutti coloro che vogliono essere assicurati, ma che non hanno un lavoro, oppure che lavorano come “Selbständig” ovvero freelancer (Attenzione! Chi lavora come “Selbständig” può scegliere tra una “gesetzliche Krankenversicherung ed una “private Krankenversicherung“). Questo significa che verseranno di tasca propria l’importo mensile alla compagnia assicurativa. Chi lavora come “Selbständig” o con un contratto di “Minijob“(inferiore alle 450€ mensili) dovrà provvedere comunque da solo alla stipulazione di una polizza assicurativa.
Si rientra nella categoria “freiwillige gesetzliche Krankenversicherung“ invece, quando non si lavora più e si è tenuti in Germania ad avere comunque un’assicurazione.
Discorso a parte invece, per i mestieri che rientrano nella categoria di assicurazione sanitaria privata “private Krankenversicherung“.
N.B.: l’assicurazione malattia in Germania è obbligatoria!
Intorno a questo argomento, circola molta disinformazione. Al link sottostante ci si può fare un’idea precisa e corretta.
Le possibilità per chi decide di guidare un auto in Germania sono due. Al link sottostante trovate tutte le informazioni a riguardo.
Dall’1 marzo 2007 in Germania è stata resa obbligatoria la classificazione e il contrassegno dei veicoli secondo gruppi inquinanti e, contestualmente, città e comuni tedeschi hanno potuto istituire delle Zone Ambientali (Umweltzone) soggette a limitazioni del traffico. Il bollino è obbligatorio per tutti i veicoli a motore (autovetture, furgoni, autocarri, camper e autobus) che debbano transitare nelle Zone Ambientali, anche per una volta sola; ciò vale anche per i veicoli stranieri. Sono esclusi i motocicli, le auto storiche, i mezzi agricoli, le ambulanze e i veicoli speciali per i disabili.
N.B.: Il bollino “Umweltplakette” è valido in tutta la Germania e per la durata della vita del veicolo.
Trovate tutte le informazioni e la possibilità di acquistare il bollino online al link:
Conoscere questa lingua è indispensabile se si vuole vivere e lavorare in Germania. Solo in alcuni ambiti lavorativi e per mansioni altamente specializzate è possibile lavorare con la sola conoscenza della lingua inglese. La Germania ci viene incontro, offrendoci molte opportunità per lo studio del tedesco:
- Volkshochschulen (VHS);
- Goethe Institut;
- Scuole Private;
- E-learning, ed in particolare i corsi offerti dalle DW-Deutsche Welle;
- Integrationskurs (Finanziato dallo stato tedesco. Per partecipare ai corsi di integrazione è necessaria una richiesta scritta di partecipazione al corso. Trovate tutte le informazioni come partecipare al corso al link: Integrationskurse
Quella che segue é una lista dei maggiori canali online da consultare:
- www.wg-gesucht.de
- www.studenten-wg.de
- www.immobilienscout24.de
- www.immobilien.de
- www.studentenwerk-berlin.de
- www.gagfah.de
- www.airbnb.de
- www.alles-und-umsonst.de
- www.homecompany.de
- www.wohnwitz.com
- www.deutsche-wohnen.com
- www.immowelt.de/suche/berlin/wohnungen
Al link sottostante trovate tutte le informazioni sul come fare ad affittare una stanza o un appartamento in Germania.
Vero e proprio lavoro o “Praktikum(internship)”, in Germania non mancano canali per la ricerca di un’attività. Una prima e rapida soluzione al problema lavoro, sono gli annunci che si trovano sui quotidiani. Tra i canali ufficiali invece, al primo posto sicuramente troviamo il portale dell’Arbeitsagentur (l’Ufficio di collocamento tedesco). Il sito viene aggiornato continuamente ed è inoltre disponibile in lingua italiana:
Dando invece un’occhiata al web, pubblico una mia lista personale tra i più importanti canali online, per la ricerca di un impiego o di un Praktikum in Germania:
- http://experteer.de
- http://www.job-suche.de
- http://www.jobkurier.de/
- http://www.ahk-italien.it/it/partner/partner-italiani/
- http://www.italianiaberlino.it/2009/12/11/trovare-lavoro-a-berlino/#comment-4241
- http://www.dihk.de/en
- http://www.praktikum.de/german/staedte/10-praktikum-berlin
- http://karriere.unicum.de/praktikum/
- http://www.praktikum.com/
- http://www.jobpilot.de/
- http://www.auswaertiges-amt.de/EN/Startseite_node.html
- http://www.berlinitaly.de/home
- http://ec.europa.eu/eures/main.jsp?lang=it&acro=job&catId=482&parentCategory=482
- http://www.eurobrussels.com/
- http://www.germania.ws/come-cercare-lavoro-in-germania.html
- http://www.darwinrecruitment.com/jobs/
- http://www.dis-ag.com/dis/Pages/start.aspx
- http://www.germanitalia-job.com/it
- http://www.toplanguagejobs.it/
- http://www.infojobs.de
- http://www.anordestdiche.com/
- http://eurodesk.it/programmi-europei
- http://www.careerjet.de
- http://www.thejobofmylife.de/de/home.html
Rispondere ad un annuncio di lavoro in Germania, potrebbe risultare un duro lavoro. Qui è molto comune infatti, l’invio di molteplici documenti. I datori di lavoro pretendono dai candidati una “Bewerbungsmappe” ovvvero un portfolio cartaceo o digitale(se si risponde ad un annuncio web) composto da:
- “Anschreiben”, ovvero la lettera di accompagnamento. Ci aiuterà a dare al datore di lavoro, una prima impressione di noi stessi.
- “Lebenslauf”, ovvero il nostro curriculum vitae. Nel web si trovano molte risorse per impostare un buon cv in lingua tedesca.
- “ Zeugnisse”, ovvero gli attestati. In questa categoria rientrano i certificati professionali ed il diploma e/o laurea. Nel caso, anche le lettere di referenza dei nostri precedenti datori di lavoro(sono importantissime in Germania!).
Al link sottostante troverete molte informazioni in lingua italiana e link interessanti, che spaziano dal come creare un buon curriculum vitae, alla ricerca di un lavoro.
La parola chiave in questo ambito è: “Anerkennung”, ovvero “Riconoscimento”. Al link sottostante troverete tutte le informazioni in lingua italiana, su come iniziare la procedura di riconoscimento di titoli di studio acquisiti in Italia.
Per chi vuole approcciarsi con un eventuale carriera universitaria in Germania, al link sottostante trovate tutte le info in italiano, di cui avete bisogno. In bocca al lupo!
Il contratto di lavoro in Germania generalmente può essere modellato a piacimento tra il datore di lavoro e il dipendente. Esso può attuarsi sia oralmente sia in forma scritta. E’ consigliabile comunque stipulare un contratto in forma scritta, poiché dimostrabile in un’eventuale sede giudiziaria. Il datore di lavoro è obbligato entro un mese di tempo dall’inizio del rapporto lavorativo, a mettere per iscritto le principali condizioni di lavoro riguardanti il dipendente. Il contratto di lavoro in Germania non deve obbligatoriamente essere scritto in lingua tedesca; la burocrazia però, ci richiede di possedere una copia del contratto anche in tedesco.
Il contratto di lavoro fissa le principali condizioni per il dipendente, che sono:
- Inizio e durata del rapporto di lavoro;
- Luogo di lavoro;
- Breve descrizione delle attività da svolgere;
- Composizione, quantità e maturazione della retribuzione;
- Orario di lavoro accordato;
- Durata delle vacanze;
- Termine di disdetta del contratto;
- Tariffe di lavoro in vigore, accordi operativi o di servizio;
- Un limite di tempo(contratto a tempo determinato) deve essere disposto sempre in forma scritta. Altresì, il contratto di lavoro è valido per un periodo di tempo indeterminato;
Se desiderate maggiori informazioni al riguardo, o volete approfondire l’argomento, segnalo questo link.
Chi è dipendente in Germania riceverà ovviamente ogni mese una busta paga, ovvero un Lohnabrechnung/Entgeltabrechnung. Da questo documento si possono vedere tutti i contributi “Sozialabgaben” che il datore di lavoro(per metà) e il dipendente(altra metà) dovranno versare mensilmente. Un punto fondamentale da tenere in considerazione è la propria Steuerklasse. Essa varia a seconda del proprio “status” familiare e può cambiare davvero di molto lo stipendio.
Chi inoltre al momento dell´Anmeldung presso il proprio Bürgeramt ha scelto di dichiarare di essere cattolico vedrà scalarsi dalla busta paga un ulteriore 9%(piú o meno) di tassa sulla Chiesa, “Kirchensteuer”.
Qui tutte le informazioni per una disdetta di questa tassa:
https://service.berlin.de/dienstleistung/326908/
Alla fine dell´anno come anche in Italia, bisogna presentare una dichiarazione dei redditi, una “Steuererklärung”. Per avere informazioni su come fare, potete contattarmi qui.
Un articolo davvero ben scritto su tutto quello che c´è da sapere a riguardo:
Per avere tutte le informazioni su come essere libero professionista in Germania, freelance, su come lavorare da Selbstständig oppure su come svolgere una libera professione, potete contattarmi qui.
Reddito di Cittadinanza in Germania: cosa occorre sapere:
http://donnecheemigranoallestero.com/reddito-cittadinanza-sapere/
Il Ministero Federale del lavoro e degli Affari Sociali tedesco ci mette a disposizione questa fantastica guida in .pdf ed in lingua italiana, ricchissima di informazioni riguardo la sicurezza sociale e con un ampia parte riguardante la famiglia e gli assegni familiari.